
Triste il giardino: fresco
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate,declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia
Ride attonita e smorta l’estate
dentro il suo morente sogno.
S’attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude i grandi occhi
pesanti di stanchezza.
. Hermann Hesse
Un giorno di settembre,il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l’amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d’estate
c’era una nube ch’io mirai a lungo
bianchissima nell’alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.
.
E da quel giorno molte lune
trascorsero nuotando per il cielo.
Forse i susini ormai sono abbattuti.
Tu chiedi che ne è di quell’amore?
Questo ti dico,più non lo ricordo.
E pure certo so cosa intendi.
Pure il suo volto più non lo rammento,
questo rammento: l’ho baciato un giorno.
.
Ed anche il bacio avrei dimenticato
senza la nube apparsa su nel cielo
Questa ricordo e non potrò scordare
era molto bianca e veniva giù dall’alto,
Forse i susini fioriscono ancora
e quella donna ha forse sette figli,
ma quella nuvola fiorì solo un’istante
e quando riguardai sparì nel vento.
.
. Bertolt Brecht
