Bianche case polesane
24 Lug 2011 1 Commento
Bianche case sparse
nell’ampia distesa
della campagna polesana,
ultime fiammelle
di quella patria del cuore
che lentamente muore.
Su di voi poso
nostalgico lo sguardo
per quanto ancora stringete
entro il vostro grembo
e che alla verde età mi lega.
Quel gradito tepore
che riunisce al desco,
il fragrante odor del pane,
lo schioppettio del ceppo
che sul focolar arde
e rincuora.
Pellegrino qui, da anni,
con la mia vaporiera,
ed allora bianche case,
accoglietemi come figlio
della vostra calda terra.
Giorgio Cappuzzo
La memoria
15 Lug 2011 2 commenti
Alexander Averin
E’ la memoria una distesa
di campi assopiti
e i ricordi in essa
chiomati di nebbia e di sole.
Respira una pianura
rotta solo
dagli eguali ciuffi di sterpi
in essa unico albero verde
la mia serenità.
Davide Maria Turoldo
Al mio amore
01 Lug 2011 1 Commento
Pino Daeni
Alla mia spalla appoggia
il tuo capo pesante e taci
ed assapora di ogni lacrima
l’agrodolce, inerte fondo.
Verranno giorni,
che tu morente di sete
ed angosciato di queste lacrime
invano nostalgia avrai.
Posa sui miei capelli
la mano; pesante è il mio capo,
ciò che era la mia giovinezza,
mi hai rubato.
Per sempre è perso
lo splendore della giovinezza, la fonte di gioia
che così inesauribilmente ricca mi sembrò,
e rimasero solo collera e dolore
e notti e notti senza fine,
nelle quali il cerchio delle vecchie passioni
attraversa feroce e febbrile e ferito
i miei sogni ad occhi aperti.
Soltanto in ore di rada quiete
s’avvicina talvolta la mia giovinezza
a me, un timido e pallido ospite,
e geme e mi appesantisce il cuore….
Posa sui miei capelli
la mano; pesante è il mio capo,
ciò che era la mia giovinezza,
mi hai rubato.
Hesse